La TV che verrà: tante conferme, poche novità

Molti programmi iniziati in autunno si sono conclusi con l’arrivo delle festività natalizie, altri sono andati in vacanza e molti altri, con l’avvento del nuovo anno, sono pronti a partire. A parte il caso del Grande Fratello VIP, che continua inarrestabile la sua corsa, addirittura con un doppio appuntamento settimanale, dopo vari rinvii dovrebbero concludersi finalmente a metà Febbraio. Una scelta da parte di Mediaset di portare avanti quest’edizione, condotto ancora una volta dallo stakanovista Alfonso Signorini, che ha avuto come conseguenza quella di snaturare il reality più famoso della Tv. Se, infatti, questa edizione era partita nei migliori dei modi con l’ingresso di “Vipponi” degni di questo appellativo e che erano riusciti a creare dinamiche interessanti, il prolungamento delle puntate ha portato all’interno della casa personaggi semisconosciuti che null’altro hanno aggiunto al programma, con storie che certamente non hanno la stessa rilevanza dei colleghi della prima tornata, con il risultato di aver rovinato un’edizione che poteva rimanere impareggiabile. Ma questi sono i rischi di quando si vuole allungare il brodo oltremisura. Se come di consuetudine poi, al termine del GF, toccava all’altro reality di Canale 5, proprio l’egemonia di quest’ultimo ha messo in forse la nuova edizione de L’isola dei famosi che dovrebbe vedere Ilary Blasi alla conduzione. Ma le recenti dichiarazioni di Barbara D’Urso, che annunciano un’imminente edizione del GF Nip, farebbero tramontare del tutto la venuta de L’isola, che pare stia per riprendere il largo verso viale Mazzini. Aldilà delle scelte aziendali, ma collocare due edizioni del Grande Fratello a distanza di neppure un mese, sembra una strategia alquanto bizzarra che rischia di logorare ancora di più un realty che di reale non ha più nulla e di stancare maggiormente i telespettatori, che pur vedendosi cambiare volti e storie, saranno assuefatti dalle ripetute e sempre uguali dinamiche del gioco.

Come nel più classico dei copioni, con l’inizio dell’anno nuovo, ritorna anche C’è posta per te, con nuove storie, ma pare, con una maggior dose di divertimento. Terminato questo ciclo, il suo posto verrà occupato, come sempre, dal talent Amici che compie i suoi primi 20 anni e come già accaduto lo scorso anno, non vedrà più gli alunni dividersi in squadre, ma gareggiare individualmente. Dopo 20 anni il talent, soprattutto nell’appuntamento settimanale, continua a mantenere alto l’interesse dei telespettatori, merito della capacità della De Filippi di riuscire a coinvolgere nel suo team personalità di spicco. Quest’anno a dare lustro al programma, infatti, è arrivata addirittura Lorella Cuccarini, che ha contribuito a dare quel quid in più. Ma se a giovare di tale partecipazione è stato sicuramente il programma, lo stesso non può certamente dirsi per l’ex più amata degli italiani, che per forza di cose, dopo varie attacchi e polemiche con colleghi ed editori, ha ritenuto opportuno sedersi dietro la scrivania dei professori della scuola più famosa della Tv. Insomma, per una regina del sabato sera, conduttrice di tante trasmissioni di successo, con più di trenta anni di carriera alle spalle, sembra più che altro una retrocessione, ma senza dubbio una scelta strategica così da potersi reinserire nei circuiti più congeniali. E quale modo migliore di poterlo fare se non sotto l’ala protettrice di Queen Mary che ha più volte teso la mano a storiche deupaperate della TV? Vedi Mara Venier e Simona Ventura.

A proposito di quest’ultima, dopo un anno segnato da flop clamorosi, la stessa ci riprova sempre sulla seconda rete RAI di lunedì, con il Game of games, una divertente gara fra 12 concorrenti che si affrontano in diverse sfide con l’obiettivo di partecipare all’ultima prova. Sarà questa l’occasione per SuperSimo di riconquistare il suo posto da protagonista nella Tv? Visto il genere in cui si sta per cimentare e la già non esaltante esperienza alla conduzione di un quiz come Le tre scimmiette, il risultato pare già scontato.

Sempre di lunedì e sempre sul Secondo canale Rai, ritorna poi Stefano De Martino con Stasera tutto è possibile e la mitica stanza inclinata, che cercherà di far dimenticare al ballerino la non confermata nuova edizione di Made in sud, dopo gli ascolti non proprio esaltanti dello scorso anno. Ma Raidue, ha ancora una cartuccia da sparare. Dopo lo straordinario successo de Il Collegio vuole bissare proponendo il docu-reality La Caserma, in cui 28 ragazzi per sei settimane si divideranno tra addestramenti ed esercitazioni.

La rete giovane della Rai, dovrebbe poi ospitare Ale e Franz in Fuori Tema, in cui il duo comico, insieme a complici e amici, metteranno in scena sketch e gag divertentissime. E c’è posto anche per Pierluigi Diaco che, dopo le discusse interviste nel suo precedente programma Io e Te, in cui non mancavano atteggiamenti poco cortesi nei confronti degli intervistati, ci riprova con Ti Sento, in cui il giornalista cerca di coinvolgere l’ospite in un’esperienza sonora. Magari, se l’ex enfant prodige del giornalismo riuscisse ad ammorbidire la sua conduzione senza prevaricare l’ospite o contenstarne le risposte, potrebbe riuscire ad ottenere un prodotto interessante e maggiormente godibile.

Ma è sulla rete ammiraglia della tv pubblica che sono previste le maggiori novità. Se non si conta la seconda edizione de Il Cantante Mascherato sempre condotto da Milly Carlucci, che torna dopo il successo dello scorso inverno con una puntata in più, e Top Dieci, il varietà di Carlo Conti basato sulle classifiche, sono segnalate alcune novità. Ma si tratta più che altro di eventi. Oltre al già annunciato Festival di Sanremo con Amadeus e Fiorello, che per l’organizzazione devono vedersela tra l’altro con le misure anticovid, ci sarà poi, Serena Rossi con un format francese in cui il sabato sera, alcuni personaggi famosi seduti in poltrona al centro dello studio, ascolteranno le note di un brano per poi scoprire chi lo canta. Arriva poi, Beppe Fiorello con un omaggio a Domenico Modugno con Penso che un sogno così e ritorna, e dopo tre anni, anche Fiorella Mannoia con un nuovo supershow, La musica che gira intorno, oltre l’attesissimo speciale dedicato alle donne già previsto a Dicembre, ma poi rinviato al giorno dedicato alla festa delle donne e che vede eccezionalmente alla conduzione su Raiuno Maria De Filippi, assieme a Sabrina Ferilli e alla stessa Mannoia. Non sono mai stati chiari i motivi per cui tale special è stato rinviato, ma si ha l’impressione che anche stavolta l’esperimento non vedrà la luce.

Dopo la loro esperienza sanremese si erano ripromessi di fare qualcosa insieme e pare che finalmente ci siano riusciti. È previsto per marzo, infatti, un nuovo show con Claudio Baglioni e Pierfrancesco Favino. Tre appuntamenti ricchi di ospiti e musica dal vivo dal titolo Andiamo Avanti. Ma anche Raitre non si sottrae al varietà dando spazio a Giorgio Panariello e Marco Giallini in Lui è peggio di me, in cui sia individualmente sia insieme, si esibiranno con grandi ospiti. Stefano Bollani proporrà, invece, ogni giorno un concerto di musica e parole con cantanti, musicisti e tanti altri artisti in Si Fa Sol La Sera. Non può mancare, ovviamente, uno dei volti storici della rete, Franca Leosini, con Che fine ha fatto Baby Jane, in cui si vanno a rintracciare alcuni protagonisti dell’altra sua trasmissione Storie Maledette per scoprire cosa ne è stato di loro. Ritorna anche un altro storico marchio di Raitre, Amore Criminale, sei puntate con Veronica Pivetti e Città Segrete con 5 nuove puntate sempre con Corrado Augias.

Sulla rete giovane di Mediaset, invece, ritorna una nuova edizione di La pupa e il secchione e viceversa con la conduzione del comico Pucci al posto di Paolo Ruffini, ma con una confermatissima Francesca Cipriani per altre 6 nuove puntate. Anche se nato su Italia 1, è previsto invece su Canale 5 l’attesissimo ritorno di un cult, Scherzi a parte, che dovrebbe essere condotto da Pio e Amedeo, che prenderebbero così il posto di Paolo Bonolis, impegnato come di consueto con una nuova edizione di Avanti un altro, riveduto e corretto per via delle restrizioni anticovid, oltre ad un radicale cambiamento dei personaggi del salottino. Per il logorroico conduttore non sono previste altri programmi, anche in vista della scadenza del suo contratto con Mediaset e visto i malumori registrati negli ultimi mesi dallo stesso nei confronti dell’azienda del biscione, non è scontato che si arrivi ad un rinnovo. Per questo motivo pare proprio che i vertici di Cologno Monzese stiano correndo ai ripari riprendendo i rapporti con Enrico Papi e ragionando su di un preserale preparato su misura per lui e che lo riporterebbe a Mediaset dopo la rottura non proprio felice di tre anni fa.

A parte questo cambio di spazio, pare evidente che Mediaset continui a non voler rischiare proponendo nuovi format e nuovi volti, a differenza della RAI, che, invece, aldilà dei risultati non sempre gratificanti, cerca quanto meno di sparpagliare le carte creando un minimo di novità, anche se si tratta di episodi isolati come gli eventi sopracitati. Ciò lascia un pò perplessi visto che dovrebbe essere il contrario, in quanto Mediaset avrebbe una maggiore autononia ed elasticità di gestione, rispetto ad una Rai troppo fin troppo burocratica e vincolata. Ma ciò non deve sorprendere, poiché Mediaset, complice anche l’aumento di audience causato dalla costrizione di rimanere in casa, preferisce giocare sul sicuro ed avere ascolti assicurati, con il risultato però di appiattire l’offerta televisiva e a lungo andare di provocare un assuefazione dei telespettatori.

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